Assistenza legale per malasanità

Da 30 anni lo Studio Legale Spirito offre un sostegno concreto ed empatico alle persone colpite da errore medico in tutta Italia. Sceglierci significa avere un rapporto diretto con il nostro team, senza intermediari né avvocati esterni allo studio.
Basiamo il rapporto tra professionista e cliente sulla fiducia. E ci avvaliamo dell’esperienza e della qualità professionale di esperti medici, tra cui professori universitari.

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  • Consulenza gratuita
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Se pensi di avere diritto a un giusto risarcimento, contattaci. Ti assistiamo senza alcun anticipo in tutta Italia.

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Aree di intervento

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Ritardo nella diagnosi di crescita del feto e di anomalie cardiache.
  • Violazione del consenso informato e del diritto di autodeterminazione.
  • Errata valutazione delle condizioni fisiche della gestante e del feto.
  • Morte del feto con intervento cesareo.
  • Omessi esami obbligatori, amniocentesi e villocentesi.
  • Omessa diagnosi di malformazione del feto e nascita indesiderata, con relativa violazione del diritto di autodeterminazione in quanto sorpresa della condizione patologica del figlio down – nascita prematura.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Sovradimensionamento della protesi introdotta.
  • Intervento fallimentare artrodesi.
  • Errato intervento ortopedico artrodesi con conseguente infezione e successiva amputazione della gamba.
  • Errato intervento di stabilizzazione vertebrale con recisione del nervo femorale e conseguente paralisi dell’arto interessato.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errato intervento oncologico nella zona inguinale con conseguente recisione della “vena cava” e successivo decesso del paziente per mancato intervento tempestivo del chirurgo vascolare.
  • Ritardo della diagnosi di tumore al seno e conseguente necessaria mastectomia.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Infezione del sito chirurgico e relativo decesso del paziente.
  • Omessa diagnosi della sepsi polmonare e relativo decesso del paziente.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errate tecniche chirurgiche per intervento di cataratta e rottura precoce della capsula posteriore dell’occhio e relativa cecità.
  • Errati trattamenti farmacologici con graduale peggioramento delle condizioni cliniche e ipertensione oculare, ischemizzazione del nervo ottico e conseguente deficit visivo degli occhi di natura iatrogena.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errato intervento con relativa recisione della vena cava.
  • Errate tecniche di intervento di “protesizzazione” del ginocchio, e cerchiaggio a seguito di recisione del nervo rotuleo.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Somministrazione di farmaco anestetico in soggetto con frattura femorale e iperteso, mancata sospensione della somministrazione del farmaco ipertensivo, arresto cardio-circolatorio e decesso.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errata applicazione del protocollo per la cura della leucemia, mancato monitoraggio delle condizioni di salute a seguito di somministrazione di farmaci neuro-tossici nella “terapia di consolidamento”.
  • Violazione delle linee guida e protocolli.
  • Omessi esami strumentali obbligatori e relativa insorgenza di paraplegia.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errata terapia per polmonite bilaterale.
  • Intervento per calcoli renali in un soggetto con flogosi (infezione) polmonare e conseguente aggravamento delle condizioni di salute e decesso del paziente.
  • Omessa diagnosi di sofferenza polmonare con conseguente insufficienza respiratoria grave e mancato trattamento specifico e decesso del paziente.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Scompenso cardiaco a seguito di errati trattamenti in soggetto con aritmia cardiaca.
  • Ischemia celebrale a seguito di scompenso cardiaco.
  • Scompenso cardiaco a seguito di sofferenza polmonare.

Gli errori più diffusi sono in questo ambito sono:

  • Errata diagnosi e mancato tempestivo intervento delle cure necessarie
  • Mancati accertamenti differenziati in soggetto con dolore acuto addominale.
  • Omessa e/o errata comunicazione tra i reparti ospedalieri.
  • Mancati accertamenti per malfunzionamento della strumentazione sanitaria.


Come lavoriamo

Ci avvaliamo della collaborazione di professionisti per garantire la preventiva verifica di sostenibilità della causa e valutare con certezza la potenzialità del risultato, solo ed esclusivamente nell'interesse del cliente. Il giudizio sarà intrapreso solo nel caso in cui sussistano le condizioni fattuali per ottenere il giusto risarcimento. Il modus operandi validato dall’Avv. Francesco Spirito, e condiviso da tutto il team, ha permesso di raggiungere risultati importanti che puoi consultare nella sezione Casi di successo.

Casi di successo